Provincie di Brescia e Mantova

itinerari-brescia-mn24 GIUGNO 1859
Scopriamo le protagoniste della grandiosa mobilitazione umanitaria della popolazione e delle donne bresciane e mantovane, volontari locali ma anche stranieri, tra cui Henri Dunant.


I luoghi raccontano

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Partiamo da Desenzano per arrivare sino a Cavriana, dove, nel giardino di Villa Mirra (che fu sede del comando di Francesco Giuseppe e poi di Napoleone III), si trova oggi il Roseto della Pace dedicato a Felice Cavagnari, ragazzo vittima della battaglia. Molte furono le donne lombarde di pace, per lo più sconosciute, che furono attive e anche persero la vita. Carlo Ademollo nei suoi quadri onora la figura di Anna Sposetti di Desenzano. Si ripercorrono i luoghi dove il filantropo svizzero Henri Dunant, seguendo l’esempio delle donne di Castiglione delle Stiviere, si adoperò nel soccorso ai soldati e dove maturò la scelta di dar vita ad una campagna per convincere i Governi della necessità del diritto internazionale umanitario e di istituzioni a ciò preposte. Ricordiamo pure l’inglese Lady Crawley, che da turista si trasformò in “angelo delle corsie”, mentre il medico italo-statunitense Felix Formento dirigeva l’ospedale di Desenzano.

Descrizione e logistica dell’itinerario

Dal lago alla zona collinare dell’alto mantovano teatro della grande battaglia del 24 giugno 1859.
– DESENZANO
– SAN MARTINO
– CAVRIANA
– SOLFERINO
– CASTIGLIONE DELE STIVIERE
– DESENZANO.

Per un totale di km 44 da percorrere.